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La statua in bronzo di Settimio Severo, originaria dell'antica cittΓ  di Boubon a Burdur, in Turchia, fu scavata illegalmente e smembrata negli anni '60. Ora la testa della statua, esposta al Museo NY Carlsberg Gkyptotek della Danimarca per oltra 50 anni, sarΓ  restituita alla Turchia, docve si ricongiungerΓ  al corpo che Γ¨ stato giΓ  rimpatriato. 

Arco di Settimio Severo a Roma

La testa fu acquisita dal Ny Carlsberg Glyptotek della Danimarca nel 1970, mentre il corpo trascorse decenni in una collezione privata negli Stati Uniti prima di essere prestato al Metropolitan Museum di New York. Dopo approfondite ricerche e sforzi diplomatici, il museo ha accettato di restituire la testa alla Turchia, riconoscendo la sua probabile origine da scavi illegali.

La riunificazione della statua ha un'importanza culturale e storica significativa. Il Ministro della Cultura e del Turismo turco Mehmet Nuri Ersoy ha sottolineato che la statua di Settimio Severo, trafugata in due pezzi, sarΓ  ora riunita come un unico manufatto. Questo rimpatrio fa parte di un piΓΉ ampio sforzo della Turchia per recuperare il proprio patrimonio culturale, con 7.898 oggetti restituiti dal 2018. 

Il caso evidenzia le sfide continue nella lotta contro il traffico d'arte e l'importanza della cooperazione internazionale per preservare e riunire i manufatti culturali.

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