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La scoperta del relitto della nave, ritenuta essere la São Jorge, ha suscitato un notevole interesse tra archeologi e storici, poiché potrebbe essere uno dei primi relitti europei nell'Oceano Indiano. 

Trovata al largo della costa di Malindi, in Kenya, questa nave affondata si pensa faccia parte dell'ultimo viaggio di Vasco da Gama nel 1524. Il processo di identificazione è stato impegnativo a causa delle condizioni del relitto e della sua integrazione in una barriera corallina, che ha reso difficili gli sforzi di scavo. Tuttavia, manufatti come zanne di elefante e lingotti di rame recuperati dal sito suggeriscono un'origine portoghese, in linea con il contesto storico delle spedizioni di da Gama

La ricerca in corso è guidata da un team dell'Università di Coimbra, del Museo Nazionale del Kenya e del Museo Marittimo di Bergen. Stanno conducendo dettagliati rilievi archeologici per verificare l'identità della nave. Se confermata come la São Jorge, questa scoperta non solo fornirebbe una testimonianza fisica dell'eredità marittima di da Gama, ma offrirebbe anche preziose intuizioni sulle rotte commerciali globali e sulla tecnologia navale dei primi del XVI secolo